La storia della rete clandestina all’interno dell’ospedale Niguarda di Milano, che salvò la vita a 44 antifascisti, ebrei, partigiani.

Una storia di giustizia e umanità nel periodo della dittatura fascista, vite coraggiose che si opposero al regime e alla guerra, dando vita a quel fenomeno straordinario che fu la nostra Resistenza.

Dall’11 settembre del 1943 al 25 aprile 1945, una rete clandestina di medici e infermiere dell’ospedale Niguarda salvò la vita degli antifascisti ricoverati nella struttura.

A seguito di un raid aereo che aveva distrutto l’infermeria del carcere di San Vittore, il Niguarda aveva iniziato a ospitare in una sua ala i prigionieri feriti. È in questa fase che una rete si attiva per far fuggire alcuni dissidenti politici, partigiani, militari ribelli: molti detenuti ottengono diagnosi false e, al momento opportuno, vengono fatti scappare. C’è chi fugge vestito da donna, chi viene nascosto nel retro di un’auto, chi si cala da una finestra con le gambe ingessate, chi sparisce travestito da medico.

Con il sostegno degli abitanti del quartiere, l’organizzazione salvò la vita di 44 persone. La Resistenza fu anche questo, racconti dimenticati di ribellione contro la brutalità della dittatura e di lotta per un futuro di pace e giustizia.

In questo libro, un team di giornalisti e storici ricostruisce l’incredibile vicenda grazie a una ricca documentazione e testimonianze dirette, per restituire nomi e volti a questi eroi dimenticati.

Gli autori

Daniele Pascucci, giornalista professionista.

Riccardo Degregorio, laureato in Scienze politiche con indirizzo storico internazionale. È giornalista pubblicista.

Alessandro Schiavoni, laureato in Scienze storiche all’Università degli Studi di Milano.

Carlo Celentano, laureato in Scienze storiche all’Università degli Studi di Milano, dove poi ha conseguito un master in Public History.

La  casa editrice

Mimesis Edizioni: La casa editrice Mimesis nasce come associazione culturale nel 1987, su iniziativa di Pierre Dalla Vigna, con lo scopo di raccogliere e diffondere le idee che animano la riflessione italiana ed europea. Nel 2006 Luca Taddio affianca Pierre Dalla Vigna nella direzione editoriale e nella nuova compagine sociale. Assieme danno vita a MIM edizioni srl, attuale detentrice del marchio “Mimesis”. Pur mantenendo la sua attitudine filosofica, Mimesis espande presto i confini dei propri interessi alle scienze umane e alla letteratura. Lo stretto rapporto con il mondo universitario e la costante esplorazione di nuovi ambiti d’indagine hanno garantito alla casa editrice un catalogo sempre più vasto: 4.000 titoli, una programmazione di 300 novità all’anno organizzate in 140 collane, e sottoposte alla valutazione dei direttori e dei comitati scientifici, con oltre 6000 docenti coinvolti nei diversi comitati e una trentina di riviste. Oltre a garantire una produzione editoriale di valore scientifico, la vocazione di Mimesis per il pensiero libero e indipendente si esprime anche attraverso la più completa autonomia dei propri autori.