Un giovane uomo, che sta per diventare padre, ritrova il diario di sua madre, scritto con grande sincerità, alimentato dalla speranza di lasciargli un messaggio di fiducia per la vita e senza alcun timore di rivelarglisi anche come donna..

Leggendo le parole della madre, egli scopre di lei un personaggio femminile che ha dovuto affrontare ostacoli e sofferenze dal momento in cui ha incontrato un uomo, suo padre,  con un passato familiare ed il suo inevitabile bagaglio ed insieme hanno deciso, con coraggio, di dar vita ad una nuova famiglia..

Ambientato a Milano negli anni novanta, è anche una testimonianza che riflette situazioni di divorzi mal gestiti, che si ripercuotono sui figli e sui componenti dei nuclei coinvolti.

La narratrice è così un personaggio che offre di se stessa tre aspetti, quello materno, quello femminile, ma non ultimo e forse il più doloroso, quello di figlia, che un tempo visse la perdita del padre a causa del divorzio dei propri genitori e che, attraverso questo ricordo, tenta di mediare il proprio passato trasformandolo in un insegnamento prima verso se stessa e poi verso il proprio figlio, destinatario del diario.